Come seminare il prato

La scelta del prato da seminare dipende soprattutto dall’uso che se nè dovrà fare. Sono anche da prendere in considerazione il tipo, la qualità del suolo e il clima del luogo dove si andrà a impiantare.

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Quale erba scegliere

Se si vuole creare un parco giochi per i bambini e quindi il prato sarà molto calpestato, si sceglierà:

  • il tappeto erboso ‘sport’, composto cioè da diverse specie di graminacee. Questa miscela può per esempio essere costituita dalle varietà resistenti: Festuca arundinacea vilageois – festuca arundinacea elisa – lojetto perenne ritmo – poa pratense connine.
  • Per prati rustici a rapido accrescimento si può adottare una miscela composta da: lojetto perenne belida – festuca rossa pernile – poa pratense baron – festuca ovina reliantii
  • Per seminare un prato all’ombra si può optare per: festuca rossa swing – festuca ovina blues – festuca arundinacea olympic gold – poa trivialis solo
  • Infine per il tappeto erboso ornamentale vanno bene le specie : lojetto perenne ritmo  – lojetto perenne repell – poa pratense conni – festuca rossa comm. musica che però sono abbastanza delicate.

Quando si semina il prato?

Primavera e autunno sono stagioni ideali. Infatti, il sole non è così troppo aggressivo e si ha una costante umidità.
Il vantaggio di seminare in autunno è che la terra è ancora calda e il prato ha tempo per crescere correttamente durante il periodo invernale, prima di essere calpestato da bambini. Inoltre le erbacce infestanti crescono meno in autunno che in primavera.

Come preparare il terreno?

Il primo passo per creare un ottimo prato erboso è quello di preparare il terreno. Iniziare eliminando le erbacce. Quindi, fresare la terra a una profondità di 15 – 20 centimetri. Se il prato da seminare non è troppo grande, si può fare con una semplice vanga. In caso contrario, è consigliabile utilizzare una motozappa.

Quindi pulire accuratamente la terra da sassi e radici. Lasciare la terra così per circa due settimane; questo permetterà la nascita di qualche erbaccia rimasta che si potrà rimuovere definitivamente.

Livellare accuratamente il terreno con un rastrello avendo cura di non lasciare buche o montarozzi i quali sarebbero dannosi per il futuro taglio del prato con le attrezzature.

Come effettuare la semina

Sè si tratta di un piccolo prato (meno di 100 m²) la semina si può fare a mano e il vostro compito sarà facilitato se si mischiano i vostri semi con un po’ di sabbia. Utilizzare circa 35 grammi di semi per metro quadrato. Eseguire passaggi trasversali incrociati per distribuire i semi in modo ottimale.

Per superfici più grandi, si utilizzerà un seminatore. Quindi passare il rastrello per ben distribuire i semi, poi il rullo.

Come mantenere il nostro prato

Dopo circa due settimane vedremo i primi fili d’erba. Evitare di camminare sul prato nuovo fin quando non è ben cresciuto. Si consiglia di attendere che l’erba misuri circa 10 cm o più prima del primo taglio il quale non dovrebbe essere mai più di un terzo dell’altezza totale.

Poi, in media, falciamo, in primavera e in autunno, una volta alla settimana; un po’ meno in estate, così che il prato sia più resistente al sole. Falciare sempre con tempo asciutto per non avere problemi a raccogliere l’erba tagliata.

Quando la temperatura supera i 20° C, si raccomanda di innaffiare il prato frequentemente e abbondantemente (almeno ogni 2 giorni) in modo che rimanga ben verde.