La verniciatura di porte e finestre in legno si rende necessaria periodicamente per far si che il tempo inevitabilmente non le rovini. Qui di seguito una breve guida a verniciare da se le nostre porte e finestre nel modo migliore.
Materiali occorrenti
raschietti e spatole varie – stucco per legno, carta vetrata fine – pennelli da 12 – 20 – 40 – 70 mm
vernice di fondo – smalto
Preparazione della superficie
Su legno nuovo stuccare eventuali buchi e levigare la superfice con carta vetrata smussando
leggermente i spigoli.
Pulire e passare una mano di fondo in modo che i pori del legno vengano parzialmente sigillati.
Su legno già verniciato rimuovere i punti deboli con un raschietto, stuccare ed infine passare
della carta vetrata fine per rimuovere il lucido in modo che la nuova vernice si attacchi bene.
Passare lo smalto
Porte — Dopo aver pulito le superfici con uno straccio inumidito con acquaragia si può procedere
con lo smalto ( tradizionalmente di tipo lucido )
Per ottenere buoni risultati è importante adoperare pennelli di buona qualità applicando lo smalto
in maniera uniforme e con pennellate veloci.
Se dovete verniciare delle porte piane cominciate dall’alto, lavorate a sezioni rettangolari
velocemente con un pennello da 70 mm, incrociando le pennellate ma poi lisciando sempre allo
stesso verso (verticale)
Per porte a pannelli verniciare seguendo la sequenza indicata in figura senza interrompere il lavoro.
Finestre — Le finestre in legno vanno periodicamente verniciate per evitare che col passare del tempo marciscano.
Quindi preparate le superfici come per le porte, cioè stuccare, scartavetrare e pulire le superfici.
Su legno nuovo dare sempre una mano di fondo. Lo smalto, per ottenere dei buoni risultati,
si dovrebbe passare seguendo la sequenza indicata in figura con pennellate veloci e uniformi.
Di solito due mani sono più che sufficienti. Rispettare scrupolosamente le diluizioni dei prodotti indicate sulle confezioni.