Le fave sono dei legumi che crescono e sviluppano molto bene in Italia, salvo nelle zone di montagna per via delle temperature troppo rigide.
La coltivazione delle fave non necessita di impegni particolari; infatti crescono durante il periodo invernale e primaverile e quindi non dovremo preoccuparci delle innaffiature.
Le fave sono delle piante molto rustiche. Non dovremo infatti preoccuparci molto nè di concimare il terreno (una leggera concimazione a base di letame o composti organici comunque aumenta la produzione) nè di proteggere le piante con antiparassitari.
Come seminare le Fave
Per la coltivazione delle fave dovremo solo aver cura di preparare loro un terreno adatto e cioè ben sciolto e drenante (non dovrà favorire i ristagni di acqua)
A questo problema si può rimediare aggiungendo un po’ di sabbia nel terreno e mescolarla per bene.
Il periodo ottimale per la semina delle fave nell’Italia centrale e meridionale e di fine ottobre – inizio novembre (periodo preferibile per ottenere prima i frutti ) o fine febbraio inizio marzo mentre per la semina delle fave in piena terra nel Nord Italia e zone a clima più rigido e di marzo – aprile o comunque quando si è sicuri che le grandi gelate siano terminate. In queste zone è consigliabile comunque seminare le fave in semenzaio o vasetti all’interno di casa mettendole vicino ad una finestra (per la luce) e trapiantare le piantine in piena terra quando le temperature lo consentono.
In piena terra le fave si seminano, preferibilmente a Luna crescente interrando i chicchi ad una profondità di 5 – 8 cm (più sono grandi e più vanno messi profondi), ad una distanza di 10 – 15 cm tra di loro e lungo file distanti 70 – 80 cm.
Le fave possono essere consumate crude o cotte e sono un ottimo alimento anche per chi è a dieta e o fa sport poiché povere di grassi (0,5%) e con un discreto contenuto di proteine (5%); inoltre, sono ricchissime di sali minerali quali potassio, ferro, magnesio, rame, selenio e, tra le vitamine, contengono soprattutto quella C.
Ricordo inoltre la famosa tradizione di consumare le fave fresche con dell’ottimo pecorino e magari un buon bicchiere di vino….