La cometa Ison comincia ad essere visibile ad occhio nudo

La cometa Ison continua il suo veloce avvicinamento verso il sole e nel frattempo in questi ultimi giorni vi è stato un’improvviso aumento della luminosità che fa ben sperare tutti gli appassionati.

La luminosità infatti è passata bruscamente in 3 giorni dalla 7 alla 5 e quindi potrà essere osservata già da questi giorni la mattina prima dell’alba verso est. Il giorno 18 passerà vicinissima alla stella Spica della costellazione della Vergine che sarà un buon punto di riferimento. Molto interessante sarà anche poter osservare contemporaneamente un’altra cometa abbastanza luminosa nelle vicinanze : la 2p/Encke.Pian piano si avvicineranno fino al 24 novembre quando disteranno solo due gradi ed insieme a Saturno e Mercurio offriranno una visione unica e irripetibile.

Ricordiamo che per osservare tutto questo bisognerà avere l’orizzonte verso est libero e un cielo limpido e buio ed osservare poco prima dell’alba. Per sapere poi se la cometa Ison sarà veramente una di quelle memorabili bisognerà attendere che passi al perielio il 27 novembre e sperare che sopravviva alla vicinanza con il Sole e se questo accadrà potremo osservarla il mese di dicembre ad inizio mese prima dell’alba e poi pian piano verso le ore centrali della notte fino al 27 dicembre, massima vicinanza alla Terra, data in cui si potrà osservare anche tutta la notte poiché divenuto oggetto circumpolare.